Prima tappa
Domenica 1 maggio 2005
La stretta del Cellina e la diga di Ravedis
Partenza a piedi dal
parcheggio del cimitero di Montereale e attraverso il ponte di Ravedis si giunge
all’imbocco della vecchia mulattiera per Andreis (sentiero CAI).
Dopo averla percorsa per circa
20 minuti ci si immette nel nuovo sentiero basso del Monte Fara che si percorre
per circa 2 ore fino a giungere all’imbocco della galleria sulla strada statale
251. Da qui si risale verso Montereale e raggirando il Monte Castello si
ritorna al punto di partenza.
I temi
Oltre a panorami
particolarmente belli e suggestivi, all’interesse naturalistico ed ai segni
dell’utilizzo tradizionale della montagna prealpina, il percorso permette una
lettura completa della zona della diga di Ravedis e del nuovo invaso, dando
occasione ad un ragionamento sugli esiti sul territorio di una grande opera e
sui possibili interventi di mitigazione.
Parleremo degli effetti “collaterali”
e dei costi sociali degli invasi (smottamenti, inaridimento delle risorgive,
impatto ambientale, ghiaie, ecc…).
Parleremo del recupero della
vecchia strada statale 251 e delle possibilità di fruizione intelligente
dell’intera area.
Ci pare doverosa prima della
partenza una visita alla chiesa del cimitero con gli affreschi cinquecenteschi
del Calderari e alla adiacente zona archeologica.
Il periodo dell’escursione
dovrebbe garantirci di trovare lungo il percorso numerose specie di piante in
fiore.
Istruzioni per l’uso
Il ritrovo è fissato alle ore
8.30 il parcheggio del cimitero di Montereale e il rientro è previsto alle ore 15.00 circa. Si visiteranno la
chiesa e la casa protostorica per poi iniziare il sentiero verso le 9,30 (dopo
l’arrivo dei ritardatari).
Il percorso non presenta particolari difficoltà, però si ricorda che
comprende un sentiero di montagna con un dislivello di circa 300 metri per cui è
indispensabile l’abbigliamento da
montagna (gli scarponi sono obbligatori) ed è sconsigliato a bambini di età
inferiore a 12 anni.
Ognuno dovrà provvedere al
proprio pranzo al sacco che verrà
effettuato alle ore 12.00 circa nel punto più alto del sentiero.
E’ richiesto ad ogni partecipante un contributo economico di 3 euro per le spese generali e l’assicurazione.
Per iscriversi
Iscriversi preferibilmente entro il 24 aprile ai seguenti indirizzi:
Nessun commento:
Posta un commento