domenica 4 settembre 2005

Il litorale urbanizzato: il golfo di Trieste.

Domenica 4 settembre 2005

Visita in barca.

 Ritrovo: Molo Pescheria (accanto alla Vecchia Pescheria attualmente in restauro) ore 9.30.

Partenza: Molo Pescheria ore10.00.

Ritorno ore 13.00 Molo Pescheria.


 La storia di Trieste e delle sue forme è estremamente complessa. Parti molto diverse, in termini di paesaggio urbano, sembrano convivere con contrasti stridenti.
Lungo la riva del mare durante l'ultimo secolo si è venuto a costituire un continum di edifici, strutture portuali e industrie provocando una sorta di grande intasamento che ha privato città e campagna del loro tradizionale rapporto con il mare. Solo lungo la costiera le difficoltà evidenti di una speciale morfologia territoriale ha impedito questa aggressione.
Il litorale è diventato un "retro" della città prolungando l'immagine della periferia in un conurbazione che ormai avvolge anche Muggia.
All'interno di questa strana struttura territoriale ci sono però anche luoghi di eccellenza come i due centri storici e le loro rive urbane e il Porto Vecchio.
In realtà la dimensione dilatata delle strutture novecentesche della città ha lasciato dietro a sé troppi spazi da valorizzare per cui diventa indispensabile un generale processo di restauro urbano.
In particolare, deve essere ripristinato il rapporto della città con la riva del mare, così come va recuperato il rapporto che la città aveva con il suo paesaggio mediante la creazione o il ripristino dei numerosi belvedere.
Vanno infatti tutelate le potenzialità legate alla fruizione ecologica e ricreativa delle aree non edificate a monte della città, indispensabile connettivo tra la scarpata e il Carso da una parte e il litorale dall'altro. In questo senso si rende ancor più drammatica la colonizzazione della piana del Rio Ospo che poteva essere uno dei naturali collegamenti tra i due ambienti.
L'escursione prevede la visita e la visione del conurbazione litoraneo di Trieste grazie all'uso di una barca che partendo dal Molo Pescheria di Trieste seguirà tutto il litorale fino a Muggia per poi ritornare al punto di partenza.
Durante l’escursione saranno illustrate le caratteristiche storiche, architettoniche, ingegneristiche e tecnologiche dei due porti.


Dalla stazione dei treni di Trieste al Molo Pescheria si impiegano al massimo 15 minuti a piedi, ma è possibile utilizzare sia la linea 8 (scendere davanti alla Vecchia Pescheria), che la linea 30 (in quest'ultimo caso si deve scendere alla prima fermata di via Mazzini). In prossimità della Pescheria sono disponibili parcheggi gratuiti per chi intende raggiungere Trieste in automobile.
Per aderire alla gita si possono effettuare prenotazioni via e-mail [info@legambientetrieste.it] via telefono o via fax al 040-5708769 del Circolo di Trieste di Legambiente. Poiché la barca può portare al massimo  40  passeggeri, la prenotazione è necessaria. Nel caso in cui sia raggiunto il numero massimo, gli esclusi saranno ovviamente avvisati con le stesse modalità di prenotazione .La quota  di 7 euro (5 euro per i soci di Legambiente con Tessera 2005 in mano), comprensiva dell'assicurazione, va versata direttamente all'imbarco. Sarà rilasciata ricevuta.
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Ai primi 10  partecipanti (forse anche a qualcuno di più se riusciamo ad avere altre copie) saranno forniti materiali offerti dall'Autorità portuale di Trieste (la pubblicazione Il Porto vecchio di Trieste, Fotografie di Nevia Gasparo e un CD: Un progetto di recupero urbanistico di Porto vecchio).